Google Plus

Basti pensare all’integrazione quasi obbligata in Google+ di tutti gli utenti che usano Gmail, Youtube o il motore di ricerca, oppure, più recentemente, l’obbligo di registrazione a Google+ per gli utenti che vogliono commentare su Youtube.
Nonostante questi sforzi, alzi la mano chi sta utilizzando attivamente Google+ come strumento social… Di chi è quella mano in fondo alla sala? Ah, un giovane studente un po’ nerd… I dati parlano chiaro, in Italia il social di Google viene utilizzato principalmente da giovani tra i 18 e i 24 anni, molti dei quali con professioni legate al mondo tecnologico: web designer, consulenti, sviluppatori, webmaster, web manager, ingegneri ecc.

Personalmente come social network lo trovo superiore a Facebook come funzionalità: una delle caratteristiche che preferisco in assoluto sono le Cerchie. In Google+ abbiamo la possibilità di suddividere tutti coloro che ci seguono o che vogliamo seguire in cerchie ben definite, quindi nel momento in cui vogliamo pubblicare un nuovo post possiamo decidere a quale di queste cerchie vogliamo rendere visibili i nostri aggiornamenti. Decisamente superiore, soprattutto a livello di privacy, rispetto a Facebook.
Non è però l’unica “sorpresa” che ci riserva Google+, ha altri assi nella manica, utili anche in accezione professionale. Proviamo a dare qualche suggerimento sul perché utilizzarlo, sia personalmente che per fare “business”.

Influenza sulla SEO
La sua capacità di influenzare la SEO delle nostre pagine web, lo rendono d’obbligo non solo per chi si occupa professionalmente di web marketing ma anche per chi, piccola azienda, vuole vedere aumentata la propria visibilità sul web. Non dimentichiamoci che Google è il più importante motore di ricerca al mondo, quindi una buona presenza, già per mezzo della pagina stessa, consente alle aziende di aumentare la propria visibilità.
Per negozi, piccoli artigiani e imprenditori diventa una straordinaria opportunità per essere trovati da potenziali clienti, fornendo loro informazioni utili sul vostro servizio, sugli orari di apertura, oltre che le informazioni di contatto (naturalmente integrate con Google Maps).

Integrazione con l’ecosistema Google
Google+ è paragonabile ad una spina multipla che collega molte piattaforme diverse: Maps, Google Search, Chrome, YouTube, Gmail, Google Apps ecc… potete quindi “espandere” un contenuto in molteplici forme su moltissime piattaforme per massimizzarne la visibilità.

Hangouts
Possiamo paragonarlo a Skype o Whatsapp, ma a mio avviso è superiore. Tramite Hangouts è possibile eseguire chat fino a 100 persone e videochat fino a 10 persone. Abbiamo a disposizione la possibilità di estendere la visione delle videochat con il mondo e pubblicarle in un attimo sul canale YouTube. È multipiattaforma, vuol dire che può essere utilizzato sia su desktop che mobile, dove ritroverò sempre tutte le mie conversazioni, che potrò riprendere senza problemi passando da un dispositivo all’altro.

Vi ho convinto? O almeno incuriosito a provarlo?
Se avete ancora dubbi o pensate di non riuscire ad aprire il vostro profilo, contattateci!